Mercato Centrale


Benci Centro

Bellissimo e imponente edificio ottocentesco, il Mercato coperto di Livorno fu inaugurato nel 1894, su progetto dell’architetto Angelo Badaloni. Interessante sia per la maestosa struttura, alleggerita dagli eleganti finestroni, sia per la copertura in ferro e vetro. E’ costituito da un ampio salone con un ingresso centrale sugli Scali Saffi e quattro entrate laterali più piccole. I due saloni, paralleli al principale, furono in origine riservati rispettivamente alla vendita del pesce e ai venditori avventizi. Quest’ultimo fu detto anche delle Gabbrigiane perché, quasi all’alba, vi giungevano le contadine, soprattutto dal vicino paese del Gabbro, per vendere polli, uova, verdure fresche ed erbe aromatiche. All’interno sono degne di nota le otto cariatidi in creta che portano i frutti della terra, opera di Lorenzo Gori. L’edificio è dotato di novantadue cantine alle quali si accede sia dall’esterno (era previsto l’ingresso dei carri) che dall’interno. Sopra le diverse botteghe lungo tutti i saloni, si trovano i magazzini. Una passeggiata all’interno dei suoi ampi saloni, permette di scoprire specialità gastronomiche e prodotti tipici della tradizione livornese e delle culture straniere, ormai patrimonio della storia locale, come la carne Kosher (cioè pura), macellata secondo il rituale della religione ebraica.